Quando una coppia di conviventi decide di separarsi e ha figli, una delle questioni più delicate e cruciali da affrontare è l’affidamento dei bambini. Questo non solo riguarda la decisione su chi dei due genitori avrà la custodia primaria, ma anche come sarà gestito il processo decisionale riguardante la vita e il futuro dei minori.

1. Valutazione del Benessere dei Figli:

Il principio cardine nel determinare l’affidamento dei figli è sempre il loro benessere. Il giudice incaricato dell’affidamento terrà conto di diversi fattori, inclusi:

Relazioni familiari: L’ambiente in cui i bambini sono più integrati e soddisfatti.

Stabilità: La continuità degli ambienti in cui i bambini vivono e delle loro relazioni affettive.

Capacità genitoriali: La capacità di ciascun genitore di provvedere alle necessità fisiche, emotive e sociali dei figli.

Opinione dei figli: Se i bambini sono sufficientemente maturi, il loro parere verrà preso in considerazione.

2. Affidamento Condiviso vs. Affidamento Esclusivo:

Nel caso di un’affidamento condiviso, entrambi i genitori condividono la responsabilità di prendere decisioni importanti per i figli. Questo modello presuppone una comunicazione e una cooperazione costanti tra i genitori, ponendo sempre al primo posto gli interessi dei minori.

D’altro canto, in situazioni in cui un genitore è considerato non idoneo a soddisfare adeguatamente i bisogni dei figli o vi siano circostanze particolarmente sfavorevoli, il giudice può assegnare l’affidamento esclusivo all’altro genitore. In questo caso, il genitore collocatario ha il potere decisionale principale e il genitore non collocatario avrà diritto a determinati diritti di visita.

3. Ruolo dei Genitori nell’Affidamento Condiviso:

Nel caso di un’affidamento condiviso, entrambi i genitori devono impegnarsi a cooperare per il bene dei figli. Ciò significa prendere decisioni importanti insieme, come quelle riguardanti l’istruzione, la salute e le attività extracurriculari dei bambini. Inoltre, entrambi i genitori devono essere coinvolti nella vita quotidiana dei figli, garantendo un forte legame affettivo e un supporto emotivo costante.

4. Accordo di Affidamento e suo Monitoraggio:

Una volta stabilito l’affidamento, è fondamentale che entrambi i genitori rispettino gli accordi e le disposizioni stabilite dal giudice. Se ci sono cambiamenti nelle circostanze che potrebbero influenzare l’affidamento dei figli, è importante rivolgersi al tribunale per apportare le modifiche necessarie.

In sintesi, l’affidamento dei figli durante una separazione è un processo delicato che richiede attenzione e sensibilità da parte di tutti i soggetti coinvolti. Il benessere dei minori deve essere sempre al centro delle decisioni prese, e ogni sforzo deve essere fatto per garantire un ambiente stabile e amorevole per il loro sviluppo e la loro crescita.

 

Anna Maria Muroni

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